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La nuova Giunta Regionale Toscana: ecco le deleghe

Come apprendiamo dal sito istituzionale della Regione Toscana, sono state assegnate le deleghe ai nuovi otto assessori regionali della Regione Toscana. Durante la prima seduta della nuova Giunta tanutasi il 20 Novembre, il presidente Eugenio Giani ha riferito:

“Questa è una giunta giovane ed operativa, con parità di genere pienamente rispettata”, ha detto il presidente Eugenio Giani al termine della riunione di giunta, durante la quale, oltre ad assegnare le deleghe, sono state licenziate tre proposte di delibera per il Consiglio regionale.

“La prima seduta di Giunta è stata molto positiva – ha aggiunto Giani – siamo compatti e motivati. La distribuzione delle deleghe rispecchia la pluralità della coalizione e segna un forte investimento sui giovani: tra sottosegretario e vicepresidente l’età media è di 25 anni. Ci sono cinque assessori nuovi, tre confermati. Abbiamo inoltre avviato l’iter per tre proposte di delibera: il riconoscimento dello Stato di Palestina, le modifiche statutarie su connettività e identità toscana, e l’adeguamento della struttura organizzativa. Prima delle festività realizzeremo dieci riunioni di giunta sui territori insieme ai presidenti di provincia”.

Ecco la distribuzione delle deleghe tra gli assessori:

A Bintou Mia Diop, vicepresidente, vanno cooperazione internazionale, pace, cultura della legalità e partecipazione. Diop si occuperà inoltre di recupero dei beni sottratti alla mafia, Urp, cittadinanza attiva e cooperative di comunità.

A David Barontini, invece, vanno ambiente, economia circolare, bonifiche, protezione dai cambiamenti climatici, efficienza energetica e comunità energetiche, parchi ed aree protette, prevenzione del rischio sismico, servizio idrico integrato, politiche per il mare.

Filippo Boni sarà il nuovo assessore regionale a infrastrutture, trasporto pubblico, urbanistica e governo del territorio. Si occuperà inoltre di pianificazione, paesaggio, rigenerazione urbana e cartografia.

Ad Alberto Lenzi vanno le deleghe a lavoro e innovazione tecnologica, con competenza su semplificazione amministrativa, coordinamento delle agenzie regionali per il lavoro Arti, connettività per la Toscana diffusa, cybersicurezza, privacy, appalti, attività contrattuali.

Cristina Manetti sarà assessora alla cultura, università e parità di genere. Si occuperà inoltre di diritto alla felicità e rapporti con l’Unione Europea.

Leonardo Marras viene confermato assessore ad economia e turismo, con l’aggiunta della delega all’agricoltura. Tra le sue competenze anche le politiche del credito, il commercio, l’artigianato, l’industria, fiere e mercati, terme, industria alberghiera, cave e miniere.

Monia Monni sarà invece la nuova assessora alla sanità, al diritto alla salute ed alle politiche sociali.

Alessandra Nardini viene infine confermata assessora ad educazione, istruzione, politiche per la Memoria e diritti delle minoranze, con l’aggiunta di competenze su accoglienza e immigrazione e diritto alla casa. Si occuperà inoltre di servizi educativi per infanzia, rapporti con le istituzioni scolastiche, Its, associazionismo e rapporti con le organizzazioni sindacali, edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica, Toscani all’estero, progetti per la costa.

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